E’ fitta l’agenda del neo Ministro dell’Economia Daniele Franco che oggi debutta all’Eurogruppo e domani sarà impegnato all’Ecofin in videoconferenza, che dovrà definire il calendario dell’attività 2021.
Ma le vere urgenze che attendono il nuovo titolare del “Tesoro”, uomo di fiducia di Mario Draghi, sono sul fronte interno con il Decreto Ristori quinquies che attende di essere preso in mano.
Ma in quale direzione andranno i provvedimenti del nuovo Governo? Secondo quando riporta il corriere.it nel prossimo Decreto Ristori 5 – da non trascurare l’ipotesi che cambi il nome – vi sarà una vera e propria cesura rispetto alle passate politiche del Governo Conte:
“nessuno pensa possibile un’interruzione dei sostegni all’economia in tempi brevi, ma già oggi inizierà la discussione su come procedere in un passaggio verso misure di aiuto meno generalizzate, ma più mirate e sostenute dall’arrivo nel frattempo dei fondi di Next Generation Ue, staccando il settore privato dal sostegno pubblico. L’intenzione sembra essere quella di elaborare insieme un approccio selettivo, perchè i diversi settori dell’economia avranno dinamiche di ripresa molto diverse. Anche il regime eccezionale di aiuti di Stato dovrà terminare prima o poi, ma i ministri per ora si attendono una crisi che, anche recederà verso metà anno, avrà una coda molto lunga, e quindi non si potrà tornare a breve alle regole di prima“.
Dunque stando a quando si apprende il nuovo Governo vorrà imprimere una nuova linea alla politica dei ristori: non più a favore di tutti ma solo a coloro che potranno dimostrare di sopravvivere nel sistema economico.
Fonte: corriere.it