Impianti Sci, Repubblica: chiusura “non vale” fino al 5 marzo…

E’ arrivata ieri come una doccia gelata sulle aziende e lavoratori del settore, l’ordinanza del Ministero della Salute che ha decretato la chiusura degli impianti sciistici. Un’ordinanza inaspettata, che giunge poche ore prima della riapertura a cui gli operatori del Settore stavano lavorando da settimane raccogliendo anche migliaia di prenotazioni per gli skipass.

Motivo? La variante inglese del Covid sta crescendo esponenzialmente anche in Italia ed occorre porre i ripari prima che vada fuori controllo, almeno fino al 5 marzo. Questa è la data di scadenza decisa dal Ministero della Salute per chiusura degli impianti.

Ma una scelta presa il 14 febbraio che ha come scadenza il 5 marzo, nel settore sciistico non suona tanto come una chiusura “a termine” quanto piuttosto come una chiusura che coinvolge tutta la stagione invernale. Lo sottolinea il quotidiano la Repubblica in edicola oggi:

e così Roberto Speranza che era un po’ riluttante e ben consapevole di decidere all’ultimo tuffo, cioè alla vigilia dell’apertura, nel pomeriggio ha firmato l’ordinanza che blocca tutto fino al 5 marzo. Praticamente la stagione è persa”.