Come consuetudine, nella giornata di oggi, venerdì 26 febbraio, dopo la riunione pomeridiana della Cabina di Regia il ministro della Salute Roberto Speranza firmerà le ordinanze per il cambio di colore di alcune regioni italiane. Stando a indiscrezioni varie, le regioni che rischierebbero maggiormente la zona arancione sono Piemonte, Lombardia, Lazio, Basilicata, Marche e Puglia. La Campania invece andrebbe verso una zona rossa, irrigidendo di fatto le misure attualmente in vigore.
Ma ecco che spunta una novità. A renderla nota è il quotidiano Corriere della Sera, in edicola oggi, dove si legge che “È stata accolta la richiesta di «consentire alle attività economiche di non perdere il weekend» e dunque i cambi di fascia saranno comunicati ogni venerdì per scattare il lunedì. Immediate sono invece le ordinanze per le «zone rosse» e «arancione scuro» che mirano a limitare subito i focolai causati dalle mutazioni del virus e in questo momento più difficili da contrastare”.
Sembrerebbe dunque che, a differenza delle ordinanze di Speranza che adesso partiranno dal lunedì e non più dalla domenica, quelle ordinanze invece che si applicano a livello comunale decretando l’ingresso di un’area in zona rossa o arancione scuro avranno decorrenza immediata.
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