“Nelle ultime 24 ore in Italia abbiamo registrato oltre 20mila nuovi casi, con un tasso di positività che sale al 7.6%. Aumentano di nuovo i ricoverati in terapia intensiva e piangiamo complessivamente quasi 100mila vittime. Con questi numeri servono misure più rigide, come sta chiedendo anche il comitato tecnico scientifico“, ha dichiarato il Ministro degli Esteri Luigi Di Maio secondo quanto riporta AdnKronos.it a proposito di nuove misure restrittive che si aggiungano a quelle entrate in vigore il 6 aprile col Dpcm Pasqua.
Dunque il leader pentastellato Luigi Di Maio sposa la linea del Comitato tecnico scientifico e sottolinea la necessità di restrizioni e regole rigide per contrastare la diffusione del coronavirus e in particolare delle varianti covid. La ricetta è “semplice” (si fa per dire), occorre far “scattare la zona rossa in automatico dove si verificano 250 casi di Covid ogni 100mila abitanti. Secondo il Dpcm, il potere di adottare la zona rossa nelle aree ad alta incidenza resta attribuito ai governatori”.
Dunque di fatto le dichiarazioni di Di Maio sono un invito dei Presidenti di Regione ad attivare le zone rosse in automatico al presentarsi delle condizioni concordate e previste nel Dpcm, per arginare il dilagare del virus.
Le dichiarazioni del ministro “grillino” seguono di poche ore quelle del Ministro della Salute Roberto Speranza: per approfondire clicca qui.
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Fonte: Adnkronos.it