Roma, 17 marzo 2021 – Nel corso di un approfondito incontro con Consap, Adiconsum – dichiara Carlo De Masi, Presidente nazionale – ha posto sul tavolo la questione della lentezza dei ristori e della farraginosità della macchina burocratica messa in campo per liquidare le somme dovute dagli aventi diritto.
Consap ha riferito di aver contattato il Ministero dell’Economiaper trovare soluzioni atte a snellire le procedure di verifica delle istanze pervenute al Fondo Indennizzo Risparmiatori (FIR) – prosegue Danilo Galvagni, Vicepresidente di Adiconsum nazionale – ma ad oggi tale auspicato, e quanto mai necessario snellimento, non c’è stato.
Basti pensare – gli fa eco Carlo Piarulli, Responsabile del Settore Credito – che a fronte di 1.525 milioni di euro messi a disposizione del Fondo, ne sono stati liquidati solo 45,5 mln, una minima parte.
In merito alle integrazioni documentali richieste – prosegue Piarulli – Consap ha accolto la richiesta di concedere ulteriori 14 giorni, oltre ai 60 previsti, per l’invio, tenuto conto della difficoltà di alcune banche di produrre la documentazione nei tempi previsti e, non ultimo, anche dell’inserimento della maggior parte delle Regioni italiane in zona rossa.
Adiconsum ha anche chiesto di essere messa a conoscenza del versamento dei bonifici di acconto e saldo, aggiornando lo stato della pratica del risparmiatore in modo da essere allineati e poter rispondere alle richieste che ci pervengono.
Nell’apprezzare la disponibilità al dialogo manifestata da Consap– conclude De Masi – auspichiamo che gli incontri previsti nei prossimi mesi (il prossimo sarà entro giugno) portino ad un accoglimento delle nostre istanze.
Continua a leggere qui
Fonte: cisl.it