Vaccino, in arrivo le «chiamate» per evitare sprechi delle dosi: ecco per chi

In seguito alla sospensione del vaccino AstraZeneca da parte dell’Aifa e in attesa della decisione definitiva dell’Ema prevista per domani, giovedì 18 marzo, in tutta Italia si sono verificati casi di soggetti che hanno deciso di annullare la loro somministrazione per paura degli effetti collaterali portando al conseguente “spreco” delle dosi residue.

Per evitare che ulteriori dosi vengano buttate, il commissario all’Emergenza Figliuolo ha firmato un’ordinanza, riportata da Il Sole 24 Ore, in edicola oggi, dove si legge che “le dosi di vaccino anti-Covid eventualmente residue a fine giornata, qualora non conservabili, siano eccezionalmente somministrate per ottimizzare l’impiego evitando sprechi, in favore di soggetti comunque disponibili al momento, secondo l’ordine di priorità individuato dal Piano nazionale e le successive Raccomandazioni”.

Si tratterebbe dunque di familiari di disabili e caregiver (coloro che assistono familiari malati o con diverse problematiche) che verrebbero chiamati direttamente dall’Asl per ricevere delle dosi che altrimenti andrebbero sprecate.

Questa decisione, come affermato da Figliuolo, ha anche lo scopo di aumentare la vaccinazione di massa a partire da aprile, con l’obiettivo da raggiungere di 500mila somministrazioni al giorno entro al fine del mese (oggi a quota 170mila).

erica.zamo@tuttolavoro24.it

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