Electrolux/Professional. Rinnovo integrativo: prosegue il negoziato

 

 

“Si sono tenuti ieri e oggi a Mestre due nuovi incontri di trattativa sul rinnovo del Contratto integrativo aziendale del Gruppo Electrolux ed Electrolux Professional.

 

Nel corso degli incontri l’azienda ci ha presentato i testi che concretizzano la discussione che ha impegnato tutto il coordinamento in questi mesi e che rappresentano una prima formalizzazione degli impegni presi e delle posizioni espresse dall’azienda.

 

L’azienda ha preliminarmente chiarito che i testi contengono prime proposte aperte e che nel contempo ricerca un accordo con soluzioni sostenibili per la competitività degli stabilimenti.

 

Il Testo unico sul sistema di relazioni sindacali e di partecipazione accoglie su molti punti le proposte avanzate dal coordinamento e dovrà essere valutato in un equilibrio complessivo del rinnovo.

 

Sulla bozza di Testo del Contratto integrativo l’azienda ha chiarito preliminarmente che sono disposti a modificare i singoli temi e a rivedere gli importi economici.

 

La discussione ha segnato oggi altri punti di avanzamento concreti sul merito di questo rinnovo.

 

L’azienda ha rinunciato alla richiesta di utilizzare l’orario plurisettimanale previsto dal Contratto nazionale e ha confermato l’attuale prassi di ricorso alla flessibilità con l’accordo con la Rsu, cosi come è confermata la maggiorazione al 40% e un’indennità oraria aggiuntiva di 2 euro.

 

Ha inoltre chiarito che chiede 40 ore di ricorso al lavoro straordinario da utilizzare a fronte di aumenti della domanda di volumi e non le 80 ore previste dal Contratto nazionale.

 

A fronte dell’aumento dei volumi e della richiesta di lavoro straordinario abbiamo posto all’azienda il tema delle stabilizzazioni dei lavoratori a termine, presenti in tutti gli stabilimenti del gruppo, tema sul quale l’azienda si è riservata di fare una riflessione più approfondita.

 

Sul Premio di risultato oggi l’azienda ha formalizzato un primo passo avanti, anche se rimane la distanza con le nostre richieste: Electrolux ha confermato gli attuali anticipi mensili e la disponibilità a un loro incremento; ha inoltre proposto 500 euro di aumento del premio che, con il moltiplicatore di certificazione, può raggiungere in ogni stabilimento un aumento di 625 euro.

 

La proposta dell’azienda determinerebbe un importo complessivo del Premio di risultato di 2.089 euro nel 2023, poi incrementati con la certificazione raggiunta a livello di stabilimento.

 

La trattativa proseguirà con gli incontri fissati per il 29 e 30 marzo prossimi e dovrà necessariamente affrontare quelli che sono i nodi non risolti a partire da un adeguato aumento del premio, risposte alla precarietà con le stabilizzazioni e dal giusto riconoscimento al ruolo della Rsu.”

 

Lo dichiarano Michela Spera e Alberto Larghi, coordinatori del Gruppo Electrolux ed Electrolux Professional per la Fiom nazionale

 

Ufficio stampa Fiom-Cgil nazionale

 

Roma, 19 marzo 2021

 

 

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Fonte: fiom-cgil.it