Come faccio a sapere se il consulente dell’azienda ha inviato la domanda della mia cassa integrazione all’Inps? Coma faccio sapere a che punto è la pratica e quando mi pagano?
Da anni e nell’emergenza Covid in particolare i lavoratori si pongono questa domanda durante tutta l’estenuante fase attesa che porta ai pagamenti, spesso dilatati da errori, omissioni, ecc.. Ora finalmente l’Inps sembra aver finalmente aperto le “porte” delle sue banche dati fino al punto di consentire ai lavoratori dipendenti di verificare quando l’azienda ha effettivamente inviato la domanda all’Istituto e di seguire l’iter fino al pagamento.
Dunque l’Inps ha reso disponibile, all’interno del sito il servizio online CIP – Consultazione info previdenziali, la nuova sezione “Integrazioni salariali” del servizio. Si tratta di una procedura molto semplic. Accedendo al servizio con le proprie credenziali, tramite portale o app INPS Mobile, i lavoratori possono monitorare le domande inviate dal datore di lavoro dall’inizio della pandemia con richiesta di pagamento diretto dei trattamenti di:
INPS CIP: TUTORIAL
Per far conoscere il servizio online CIP l’INPS ha pubblicato, in data 23 marzo 2021, sul proprio portale Istituzionale un tutorial con cui illustra le modalità con cui i lavoratori dipendenti del settore privato possono verificare lo stato delle domande di integrazione salariale Covid-19.
INPS CIP: ACCESSO AL SERVIZIO
Una volta effettuato l’accesso al servizio con le proprie credenziali, tramite portale o app INPS Mobile, i lavoratori possono monitorare le domande inviate dal datore di lavoro. Se la domanda è stata accolta è possibile verificare i dettagli sul pagamento, salvando le informazioni di proprio interesse. Il servizio CIP – Consultazione Info Previdenziali offre due tipologie di informazioni:- Consultazione info previdenziali- Integrazioni salariali.
CONSULTAZIONE INFORMAZIONI PREVIDENZIALI
Nella sezione Consultazione info previdenziali sono disponibili le seguenti informazioni ricavate dalle dichiarazioni retributive e contributive del datore di lavoro:- denominazione del datore di lavoro;- categoria di inquadramento contrattuale del lavoratore (dirigente, quadro, impiegato, operaio, ecc.) e tipologia del rapporto di lavoro (tempo indet., tempo det., ecc.);- retribuzione imponibile a fini previdenziali, con evidenza dell’eventuale imponibile eccedente il massimale;- presenza e l’ammontare di conguagli effettuati per Assegni per il Nucleo Familiare (ANF), distinti in arretrati e correnti;- presenza di conguagli effettuati per permessi e congedi a tutela della maternità e della paternità o per periodi di malattia o eventi di infortunio che danno titolo ad accredito figurativo;- presenza di eventi di integrazione salariale che danno titolo ad accredito figurativo;- dati dichiarati dal datore di lavoro per il periodo in cui il rapporto di lavoro risulti sospeso per aspettativa o distacco sindacale.
INTEGRAZIONI SALARIALI
Nella nuova sezione Integrazioni salariali è possibile consultare dati relativi alle domande di integrazione salariale COVID-19 (CIGO/CIGD/ASO) inviate all’INPS dai datori di lavoro, a partire dal 23 febbraio 2021, e seguirne le fasi di lavorazione fino ai pagamenti.
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