Da qualche giorno il trend dei dati epidemiologici spingono il Lazio verso la zona arancione, che sarebbe attivata da lunedì 29 marzo. La prima conseguenza sarebbe la riapertura delle scuole, così come prevedono i decreti nazionali.
Tuttavia, stando a quanto si apprende dalle dichiarazioni di Claudio Di Berardino, assessore al Lavoro, Scuola e Formazione della Regione Lazio, ci potrebbero essere delle novità con un’ordinanza regionale che sancirebbe la chiusura di una parte degli istituti scolastici.
“Qualora i dati epidemiologici facciano tornare il Lazio in zona arancione da lunedì 29 Marzo – ha dichiarato l’assessore – gli asili nido, le materne, le scuole elementari e le medie riapriranno con le attività in presenza. Per quanto riguarda le superiori, queste rimarranno chiuse continuando ad assicurare la didattica a distanza. La decisione riguarda le giornate antecedenti le vacanze di Pasqua, cioè il 29, 30 e 31 marzo e sarà formalizzata nelle prossime ore con un’ordinanza regionale a firma del Presidente della Regione Lazio” (fonte: Ansa.it).
Dunque a rimanere “fuori” dalle riaperture dovrebbero essere gli istituti scolastici superiori che continuerebbero con la DAD, mentre per tutti gli altri gradi (dai nidi alle medie) si tornerebbe in aula regolarmente da lunedì 29 marzo.
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