L’INPS, con la circolare n. 52 del 2021, ufficializza le aliquote contributive applicabili, per l’anno in corso, alle aziende che operano nel settore dell’agricoltura, che impiegano operai a tempo indeterminato e a tempo determinato ed assimilati. Permangono invariate le agevolazioni tariffarie disposte per alcuni territori e i contributi dovuti all’INAIL.
Continua a leggere qui
Fonte: ipsoa.it