Reddito di emergenza 2021, domande al via dal 7 al 30 aprile: lo comunica Inps con il Messaggio numero 1378, rendendo noti anche i requisiti e le modalità per fare domanda.
Si ricorda che la proroga di tre mensilità del Rem è stata confermata con il Decreto Sostegni entrato in vigore il 23 marzo.
Il Rem è riconosciuto ai nuclei familiari che, al momento della presentazione della domanda, posseggono i requisiti di seguito indicati:
a) il richiedente il Rem deve essere regolarmente residente in Italia al momento di presentazione della domanda. La legge non prevede una durata minima di permanenza, tale requisito è verificato con riferimento al solo componente richiedente il beneficio;
b) un valore del reddito familiare, determinato secondo il principio di cassa, con riferimento al mese di febbraio 2021, inferiore all’importo della mensilità dello stesso REM, calcolata secondo i parametri previsti dal DL Rilancio del 2020: in altre parole occorre aver percepito un importo inferiore a quello che si “chiede” (vedi tabella in basso). Tale importo è incrementato in caso di canone di locazione dichiarato in DSU, nella misura di un dodicesimo dell’ammontare annuo dello stesso;
c) un valore del patrimonio mobiliare familiare con riferimento all’anno 2020 (verificato al 31 dicembre 2020) inferiore a 10.000 euro. Tale soglia è elevata di 5.000 euro per ogni componente successivo al primo e fino a un massimo di 20.000 euro. La soglia e il massimale sono incrementati di 5.000 euro per ogni componente in condizione di disabilità grave o di non autosufficienza come definite ai fini ISEE di cui al decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 5 dicembre 2013, n. 159;
d) un valore ISEE, attestato dalla DSU valida al momento della presentazione della domanda, inferiore a 15.000 euro.
Il requisito relativo al valore ISEE viene verificato, in fase istruttoria, dall’Inps nell’ultima DSU, valida alla data di presentazione della domanda. In caso di nuclei con presenza di minorenni, rileva l’ISEE minorenni, in luogo di quello ordinario.
Il richiedente non ha diritto al Rem se nello stesso nucleo familiare ci sono componenti che percepiscono il Bonus 2400 euro previsto dal Decreto Sostegni.
Inoltre non è percepibile da parte di chi beneficia di:
Chi non ha i requisiti per fare la domanda del Rem “ordinario” può fare domanda per il Rem specifico per coloro che hanno terminato la NASpI o DIS-COLL. Per tutti gli approfondimenti clicca qui.
Come si calcola l’importo del Rem che mi spetta? Occorre seguire la tabella che segue che va interpretata secondo il principio che alle famiglie di un solo componente spetta la quota minima di 400 euro e per conoscere come variano gli importi con l’aggiunta di altri componenti occorre moltiplicare per i “moltiplicatori” indicati nella colonna “Scala di equivalenza”.
Ad esempio un nucleo familiare composto da due adulti e un bambino chiederà 640 euro, conseguentemente il reddito del mese di febbraio 2021 non deve essere superiore a 640 euro (importo ottenuto moltiplicando 400 x 1,6). E così via per le altre situazioni familiari.
“Per i nuclei familiari che risiedono in abitazione in locazione – dice la norma – , fermo restando l’ammontare del beneficio, la soglia è incrementata di un dodicesimo del valore annuo del canone di locazione come dichiarato ai fini ISEE ai sensi dell’articolo 4, comma 4, lettera a), del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri n. 159 del 2013″.
Insomma l’importo spettante come su calcolato, viene incrementato di un dodicesimo. A esempio se per l’affitto di un appartamento una famiglia paga 500 euro al mese, che corrispondono 6.000 euro annuali, il Rem sarà incrementato di 500 euro (6.000:12) che si aggiungono all’importo spettante.
Quindi se l’importo base è 840 euro (come da tabella) il Rem sarà incrementato della quota d’affitto, portando l’importo complessivo anche sopra i 1.000 euro.
Ai candidati sarà possibile presentare la domanda di Reddito di emergenza a partire dal 7 aprile ed entro e non oltre il 30 aprile 2021. In attesa della circolare Inps, con le istruzioni utili e tutti i particolari in merito a cosa fare per conseguire il sussidio, attraverso i seguenti canali:
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