Il Ministro della Cultura Dario Franceschini ha ricevuto l’ok da parte del Comitato Tecnico Scientifico alle nuove regole che consentiranno a cinema, teatri, luoghi per i concerti, di riaprire dal prossimo 26 aprile. E’ quanto prevede un comunicato della serata di ieri del Ministero di via del Collegio Romano.
Dunque dal 26 aprile saranno ripristinate le zone gialle, come anticipato ieri dal Premier Mario Draghi in conferenza stampa, e ciò consentirà un certo allengamento delle misure di sicurezza che favorire il riavvio delle attività legate al mondo dello spettacolo.
Ma con quali regole riapriranno? Innanzitutto il comunicato parla di di riapertura di cinema, teatri e sale da concerto sia all’aperto che al chiuso, con il sostanziale raddoppio del pubblico ammissibile alle rappresentazioni e alle proiezioni. Si passerà infatti dal 25% al 50% dei posti occupabili in sala, con un innalzamento a un massimo di 500 spettatori nelle sale al chiuso e di 1.000 spettatori in quelle all’aperto.
Il pubblico dovrà esclusivamente rispettare l’obbligo di distanziamento di almeno un metro e di indossare la mascherina.
Un numero di spettatori superiore ai 1.000 potrà essere ammesso per spettacoli ed eventi prevalentemente all’aperto ma solo – precisa il comunicato – attraverso accordi specifici tra le Regioni, il Ministero della salute e gli organizzatori e all’adozione di eventuali protocolli ad hoc.