Nei giorni scorsi vi abbiamo riportato la notizia che i segretari generali dei sindacati Flai-Cgil, Fai-Cisl, Uila hanno incontrato i ministri del lavoro e dell’agricoltura Andrea Orlando e Stefano Patuanelli, per rappresentare la situazione di forte disagio degli operai agricoli esclusi dal Bonus 2.400 euro previsto dal Decreto Sostegni e da altre misure.
”L’incontro – riportava una nota di Fai-Cisl – si è incentrato in particolare sui temi della mancata erogazione del bonus e sull’ampliamento della Cisoa agricola al settore della pesca, del diritto alla Naspi anche per i lavoratori inquadrati in Legge 240 (cooperative agricole, ndr) e sul tema del trascinamento delle giornate, della riforma della normativa sulle calamità nonché sull’inserimento della clausola di condizionalità sociale per l’assegnazione dei finanziamenti Pac”.
I ministri ha raccolto le richieste sindacali e per le risposte hanno preso tempo dando la disponibilità ai sindacati per un incontro entro il 30 aprile, data in cui è stato proclamato lo sciopero del settore.
LE RICHIESTE SINDACALI
Il sindacato punta dunque a queste richieste: all’estensione del Bonus 2.400 ai braccianti, così come all’estensione della Cisoa agricola (cassa integrazione degli agricoli) anche al settore della Pesca, la Naspi anche per i dipendenti di cooperative ex Legge 240 e il trascinamento delle giornate 2019 anche per il 2020 ai fini assistenziali e previdenziali.
VERRANNO ACCOLTE LE RICHIESTE SINDACALI?
Saranno accettate queste richieste? Se sì, quando potranno essere accolte? Con la legge di conversione del Decreto Sostegni come ha proposta la ex Ministra Catalfo?
Nelle scorse ore abbiano contattato fonti sindacali per capirne qualcosa di più e ci hanno rivelato che ci sono scarse possibilità che le richieste sindacali vengano accolta in Senato nell’ambito dei lavori che porteranno a convertire in legge il Decreto Sostegni.
Resta più concreta, ci fanno sapere, la possibilità che invece il Governo decida di accogliere le richieste sindacali (tutte o una parte di queste) nel Decreto Sostegni 2 che dovrebbe essere approvato la settimana prossima. Per approfondire sul Decreto Sostegni 2 clicca qui.
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