Pubblicato in Gazzetta Ufficiale ed entrato in vigore il 23 aprile il nuovo Decreto Riaperture inizierà a manifestare i suoi primi effetti a partire dal 26 aprile quanto entreranno in vigore, nelle varie Regioni, le nuove ordinanze delle fasce di colore Covid: rossa, arancione, gialla.
Ed è proprio in zona gialla che si registrano le prime novità. La prima ormai nota che riguarda la possibilità per gli esercenti del mondo della ristorazione di aprire a pranzo e cena, purché lo facciano all’aperto e poi sugli spostamenti.
Questa misura interesserà le prime regioni a tornare ‘gialle’ dopo le restrizioni: Abruzzo, Campania, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Lombardia, Marche, Molise, Piemonte, Provincia autonoma di Bolzano, Provincia autonoma di Trento, Toscana, Umbria e Veneto.
Inoltre va precisato che chi sta in zona gialla può spostarsi anche fuori Regione. E’ stato difatti rimosso il divieto di trasferimento oltre il proprio confine regionale.
Il decreto prevede anche che dal 26 aprile al 15 giugno 2021, nella zona gialla (ma lo stesso vale anche in zona arancione per il solo ambito comunale) è consentito lo spostamento verso una sola abitazione privata abitata, una volta al giorno, nel rispetto del coprifuoco che resta confermato dalle 22 alle 6 del mattino.
Tali spostamenti possono avvenire nel limite di quattro persone ulteriori rispetto a quelle già conviventi presso l’abitazione privata di destinazione: non si conteggiano i minorenni sui quali tali persone esercitino la responsabilità genitoriale e alle persone con disabilità o non autosufficienti, conviventi.
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