“Il Recovery Plan é una occasione irripetibile per il Paese. Avere a disposizione circa 250 miliardi nei prossimi cinque anni significa contribuire a governare l’emergenza, spegnere l’incendio che sta divampando nel nostro paese per quanto riguarda l’emergenza sanitaria, la crisi economica e sociale”. È quanto ha sottolineato oggi il Segretario Generale della Cisl Luigi, Sbarra, a Uno Mattina su Rai 1 alla vigilia della Festa del lavoro.
“Dobbiamo recuperare rapidamente un milione di posti di lavoro che abbiamo perso lo scorso anno, una caduta delle ore lavorate dell’11%, 5 miliardi di ore di cassa integrazione, la distruzione di 40 miliardi di massa salariale” ha aggiunto Sbarra. “Abbiamo condiviso l’impostazione e gli obiettivi del PNRR, ma diciamo al Governo che per avere frutti concreti bisogna aprire nei prossimi giorni un confronto di condivisione e partecipazione con le parti sociali, perché la vera sfida comincia adesso, quando si attiverà il percorso di attuazione degli interventi e degli investimenti. Noi vogliamo mettere in priorità anche in questo Primo maggio- ha sottolineato il leader Cisl- la centralità del lavoro, dell’occupazione, dell’innovazione, della coesione sociale, della partecipazione. Significa costruire le condizioni per governare l’emergenza e dare al Paese una visione ed una strategia di medio e lungo periodo ,facendo leva sugli investimenti e sul rafforzamento delle misure di coesione e protezione sociale. Alle persone che hanno perso l’occupazione noi dobbiamo dare risposte, altro che ulteriori licenziamenti. Bisogna riformare il sistema degli ammortizzatori sociali e dare una spinta in avanti alle politiche attive investendo nella formazione. Il lavoro agile va riportato nel perimetro della contrattazione. Oggi non è smart working ma lavoro delocalizzato”.
Continua a leggere qui
Fonte: cisl.it