Veneto. Paglini (Cisl): “Hristo Todorov è il nuovo presidente di Anolf Belluno Treviso. Va rinvigorita l’azione contro i razzismi e le emarginazioni”

Hristo Todorov è il nuovo presidente di Anolf Belluno Treviso, l’associazione di volontariato promossa dalla Cisl avente tra i suoi obiettivi l’integrazione e la crescita della fratellanza tra i popoli nello spirito della Costituzione italiana. Todorov è stato eletto mercoledì 5 maggio dal Consiglio generale dell’associazione. Confermato alla vicepresidenza Besnik Shukaj, operatore dell’Ufficio Vertenze della Cisl territoriale.
Classe 1984, nato in Bulgaria, immigrato in Italia nel 2001 e residente a Vittorio Veneto, Todorov è laureato in Economia aziendale. Dopo tre anni alle dipendenze di uno studio professionale, nel 2017 avvia la collaborazione con la Cisl territoriale, dove diventa responsabile del progetto dedicato ai lavoratori freelance e, contemporaneamente, segretario di Anolf, occupandosi delle domande di cittadinanza.
“La crisi generata dalla pandemia – spiega il neoeletto presidente dell’associazione – rischia di impattare pesantemente sui cittadini stranieri presenti nel nostro territorio, sia quelli regolari, che quelli irregolari e coloro che hanno perduto il lavoro, che già prima della crisi sanitaria vivevano di espedienti e di lavori saltuari. Anolf è un’associazione guidata da un gruppo di giovani, tutti di origine straniera, certamente in grado di dare risposte a più livelli, mettendo al centro i bisogni delle persone in un mondo che sta cambiando rapidamente”.
L’associazione opera nei territori di Treviso e Belluno attraverso quattro sportelli (Belluno, Treviso, Conegliano e Montebelluna) che danno informazioni su aspetti normativi e legali e supporto agli stranieri nelle pratiche per la richiesta di cittadinanza. Ogni anno un migliaio di persone si rivolge ad Anolf per ottenere consigli, consulenza e assistenza in materia d’immigrazione.
“Rinvigorire la nostra azione contro i razzismi, le emarginazioni, a favore dell’integrazione e della cooperazione tra i popoli – afferma il segretario generale della Cisl Belluno Treviso Massimiliano Paglini – è una delle priorità della segreteria Cisl e anche per questo abbiamo rafforzato il dialogo e la collaborazione con le Pastorali diocesane per i migranti e per la povertà. Anolf è uno strumento vivo, composto da giovani cittadini stranieri di prima e seconda generazione e anche da molti italiani. Sono certo che con la presidenza di Todorov l’associazione saprà rinnovarsi per affrontare le tante nuove sfide poste anche dalla crisi pandemica, combattendo quell’indifferenza che Liliana Segre afferma essere più colpevole della violenza stessa”.
Il riferimento, in particolare, è al silenzio con cui le istituzioni stanno affrontando le recenti ed ennesime tragedie dei naufragi nel Mediterraneo, così come il dramma dei migranti della rotta balcanica. A questo proposito, la Cisl Belluno Treviso ha attivato una raccolta di beni di prima necessità in favore dei migranti e dei richiedenti asilo bloccati nei campi profughi in Bosnia e in Grecia in condizioni disperate. Il convoglio con il materiale partirà a metà maggio.
Il punto di raccolta è nei locali Apheloria della sede Cisl di Treviso, in via Cacciatori del Sile 23. L’accesso per le donazioni è consentito dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 12. Si raccolgono pantaloni, t-shirt, intimo uomo, scarpe dal numero 41 al 44, sacchi a pelo, tende da campeggio, medicinali di primo soccorso, materiali per l’igiene personale, vestiti e intimo estivi per donne e bambini.

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Fonte: cisl.it