Morti sul lavoro, Ministro Orlando punta sul ‘bollino di qualità delle aziende’

A proposito del numero allarmante delle morti sul lavoro – circa due al giorno da inizio 2021 – il ministro del Lavoro Andrea Orlando nella giornata di ieri ha partecipato a un vertice sulla ‘sicurezza’ in Prefettura a Prato e ha fatto visita alla famiglia di Luana D’Orazio la giovane ragazza madre rimasta vittima di un orditoio lo scorso 3 maggio.

Orlando sembra determinato ad andare avanti per porre ogni rimedio al dilagare delle cd. morti bianche, e avrebbe anche contattato il ministro della Salute Roberto Speranza e il presidente della Conferenza delle Regioni Massimiliano Fedriga, per cercare di trovare una soluzione in grado di limitare i rischi sul posto di lavoro.

Una delle azioni su cui sembra voler puntare è l’incremento del personale ispettivo delle Asl e dell’Inail, vale a dire il personale addetto ai controlli nelle aziende. Segno che il Ministro del Lavoro sente tutto il peso della ‘responsabilità istituzionale’ per qual che sta accadendo.

Sul quotidiano la Repubblica in edicola oggi vengono riportate le parole del ministro Orlando, che ha parlato anche di soluzioni per garantire una maggiore sicurezza nei luoghi di lavoro, tra le quali quella del bollino di qualità.

Secondo Orlando occorre lavorare “anche sui datori di lavoro: <è importante l’aspetto reputazionale delle aziende che investono in sicurezza: il bollino di qualità è un’ipotesi che si sta studiando, come si valuta una proposta di patente a punti nel settore dell’edilizia. E potremmo pensare anche a incentivi che l’Inail eroghi a seconda degli investimenti in sicurezza>, rivela“.

Il quotidiano romano non aggiunge ulteriori elementi di valutazione rispetto alle proposte del ministro Orlando, ma vedremo nei prossimi giorni in quale direzione si muoverà e – soprattutto – se intenderà veramente convocare il tavolo ministeriale per rivedere il Testo unico sulla sicurezza del 2008 come promesso ai sindacati, che lo hanno richiesto durante uno degli incontri effettuati in questa settimana.

Foto credit: Rainews

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