Doveva essere approvato il 6 maggio scorso il Decreto Sostegni bis. Poi gli impegni europei del premier Mario Draghi e i numeri nodi ancora da sciogliere sul testo definitivo del Decreto hanno spinto ad uno slittamento sine die.
Con il riaprirsi della settimana iniziano ad emergere le prime ipotesi di data utile per l’approvazione definitiva del Decreto che dovrà portare circa 40 miliardi di aiuti all’economia e alle famiglie.
Secondo quanto scrive la versione online de Il Sole 24 Ore il Governo Draghi sarà chiamato ad una due giorni impegnativa, in questa settimana:
“prima, giovedì 13 maggio, l’appuntamento è con un Consiglio dei ministri, sul cui tavolo è atteso, salvo slittamenti sempre possibili, il decreto Sostegni bis. Il giorno dopo, venerdì, dopo il monitoraggio settimanale sui contagi coronavirus la cabina di regia prima e il Cdm poi potrebbero mettere mano al tagliando di fine mese del decreto sulle riaperture, annunciato dal premier Draghi, con le nuove regole su coprifuoco, ristoranti al chiuso e palestre”.
Due impegni importanti, dunque, attendono il Governo in questa settimana di fuoco. Non è quindi da escludere che una eventuale decisione di procedere con l’approvazione del nuovo Decreto Riaperture possa in qualche modo condizionare l’attività del Governo e quindi far spostare ancora in avanti il nuovo Decreto Sostegni bis.
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