Metalmeccanici. Alstom, a giugno dai 1440 ai 4780 euro di premio di risultato in busta paga. Fim Cisl: “Governo sostenga questo importante settore industriale”

“Grazie all’accordo del 2018 raggiunto con le organizzazioni sindacali, i lavoratori del Gruppo Alstom, si ritroveranno nella busta paga di Giugno un premio di risultato che varia dalle 1440 del sito di Bari, alle 4780 euro del Sito di Savigliano (CN) – a questi, va poi detto che si aggiunge per i dipendenti di Alstom Service Italia il premio di  3290 euro”. Lo sottolineano Valerio D’Alò, Segretario nazionale Fim Cisl e Tino Camerano, Segretario Generale della Fim Cisl Piemonte in una nota congiunta aggiungendo che si tratta di “un premio di risultato importante per tutti i dipendenti e i siti del Gruppo in Italia, sia sul piano economico, che dei risultati industriali. Soprattutto a fronte di un anno, il 2020, durissimo. Un risultato possibile anche grazie al lavoro di contrattazione svolto dalle organizzazioni sindacali prima e durante la pandemia.

Va registrato che in tutti i siti del Gruppo, nonostante la pandemia, si è continuato a lavorare in  piena sicurezza, responsabilità e competenza – nessun infortunio è stato registrato nel 2020 – segno questo, di una grande attenzione da parte del Gruppo al tema della sicurezza. Gli ottimi risultati sul piano lavorativo ed economico del 2020 ci aspettiamo ora si consolidino e crescano nell’anno in corso, anche a fronte delle importanti commesse di Trenitalia e della mobilità regionale, con l’obiettivo di stabilizzare l’occupazione dell’intera filiera produttiva.

Il Gruppo Alstom rappresenta un’eccellenza internazionale e un patrimonio con i suoi siti italiani dell’industria ferroviaria nazionale. Ci aspettiamo che all’interno della strategia della transizione green del PNRR, il Governo ponga attenzione a questo importante settore industriale.

Il 2021 infatti, sarà per il Gruppo un anno importante, che vedrà  il completamento della  fusione con Bombardier, questo può rappresentare una grande opportunità per lo sviluppo e l’innovazione dei siti italiani, anche alla luce delle prospettive che si aprono rispetto alla sempre più impellente necessità di una  mobilità green e dove, proprio sul sito Alstom di Savignano, c’è  un importante lavoro di progettazione del treno reginale a idrogeno.

In ultimo va registrato che nell’incontro in video call di oggi, tra Alstom e le organizzazioni sindacali e le RSU di stabilimento, il Gruppo ha dato la massima disponibilità a lavorare sulla riforma dell’inquadramento professionale contenuta nell’ultimo rinnovo del CCNL del 5 febbraio scorso per tutti i dipendenti del Gruppo” concludono i due segretari.

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Fonte: cisl.it