Via via tutte le attività economiche hanno riaperto oppure stanno riaprendo. Resta ancora da definire il futuro delle discoteche e sale da ballo.
Ne hanno quindi discusso in un incontro il Ministero della Salute e Silb, il sindacato dei gestori delle sale da ballo aderente a Confcommercio.
Tra le ipotesi trattate la riapertura da luglio con il “Green pass, anche avendo a disposizione altri 20 giorni di vaccinazioni ai giovani per arrivare a una soglia di sicurezza tale da poter aprire le attività“, scrive il portale HuffPost.it in aggiunta alla mascherina che andrebbe comunque indossata e, questa la principale novità, con l’esclusione della possibilità di ballare, almeno per il momento.
Il settore attende una risposta. La attendono i 100 mila lavoratori addetti e le 3 mila aziende che gestiscono le sale da ballo.
“Occorre assolutamente individuare un protocollo che consenta la tracciabilità e il monitoraggio in sicurezza – ha affermato il sottosegretario alla Salute, Andrea Costa -. Si parla di green pass per gli spostamenti, credo si possano trovare soluzioni anche per declinarlo verso le discoteche”.
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