Ieri sulla linea 507 di Atac è avvenuta l’ennesima, inaccettabile aggressione ai danni di un verificatore, che adesso ha una lunga prognosi. Crediamo che sia veramente arrivata l’ora di provvedere a una sorta di ‘Daspo’ urbano per impedire alle persone violente di danneggiare i lavoratori. La cadenza con cui si verificano simili episodi ai danni degli addetti frontline al Tpl sta diffondendo un’immeritata preoccupazione tra persone che fanno semplicemente il loro lavoro”. È quanto si legge in una nota dei segretari regionali responsabili del settore Tpl e Mobilità di Roma e Lazio di Filt-Cgil Roma e Lazio, Fit-Cisl Lazio, UilTrasporti Lazio, e Ugl Autoferrotranvieri, Daniele Fuligni, Roberto Ricci, Massimo Proietti e Lucio Valeri.”È fondamentale – proseguono i sindacalisti – mettere in campo precise misure a deterrenza di episodi inconcepibili, pensando anche a meccanismi di inasprimento delle pene”.
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Fonte: cisl.it