Piano Nazionale Infanzia

Il”5° Piano nazionale di azione e di interventi per la tutela dei diritti e lo sviluppo dei soggetti in età evolutiva è frutto del lavoro dell’Osservatorio Nazionale Infanzia e Adolescenza, di cui la Cisl fa stabilmente parte e che è definito in attuazione della Convenzione ONU sui diritti del fanciullo.
Le tre parole-guida scelte dal piano sono “Educazione, Equità, Empowerment”, che punta a integrare una declinazione operativa delle politiche rivolte alle persone di minore età con i diritti e le strategie internazionali ed europee per i minori di età: la Convenzione dell’Organizzazione delle Nazioni Unite sui diritti del fanciullo del 1989, gli Obiettivi Onu di sviluppo sostenibile – Agenda 2030, la Strategia dell’Unione europea sui diritti dei minori 2021-2024 e il Sistema europeo di garanzia per i bambini vulnerabili (European Child Guarantee).
Per la prima volta il Piano è frutto anche della consultazione dei ragazzi, e contiene in allegato il rapporto degli incontri e della partecipazione attuata.
Il monitoraggio dell’attuazione degli interventi è in capo alla Presidenza del Consiglio dei ministri nell’ambito dello stesso Osservatorio nazionale.
Per l’adozione definitiva, il Piano dovrà ora essere sottoposto al parere dell’Autorità garante per l’infanzia e l’adolescenza, a quello della Commissione parlamentare per l’infanzia e l’adolescenza, della Conferenza unificata e alla deliberazione in Consiglio dei ministri, per terminare con l’adozione con decreto del Presidente della Repubblica.

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Fonte: cisl.it