Terziario. Gruppo Marriot International, siglato il rinnovo del contratto integrativo aziendale per i 1200 dipendenti. Soddisfazione della Fisascat Cisl

Siglato il rinnovo del contratto integrativo aziendale applicato ai circa 1.200 dipendenti del Gruppo Marriott International. Nella notte i sindacati di categoria Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs hanno sottoscritto con le direzioni societarie del colosso mondiale dell’hotellerie il nuovo accordo in vigore fino al 31 dicembre 2024. L’intesa troverà applicazione per i lavoratori in forza negli alberghi già Starwood Hotels & Resorts Worldwide Inc del Gruppo Marriot International a Milano (The Westin Palace – Sheraton Diana Majestic), Venezia (Hotel Danieli – Hotel Gritti Palace – The St Regis Venice), Firenze (The Westin Excelsior – The St. Regis Florence) e Roma ( (The St. Regis Roma – The Westin Excelsior).
Il nuovo integrativo sviluppa e implementa il sistema di relazioni sindacali esistente ai tre livelli (nazionale, di territorio/area e di hotel) e conferma l’impianto contrattuale sulla disciplina delle rappresentanze sindacali unitarie, permessi sindacali, indennità economiche, Rol, malattia e infortunio, sistema premiante (da 180€ fino a 750€) e welfare aziendale attraverso una apposita piattaforma dedicata in via di definizione (con l’erogazione di un importo di 70€ in buoni acquisto/voucher in concomitanza con il pagamento della 13^ mensilità). Quale ipoteca ed investimento a supporto della ripresa l’erogazione del premio di risultato viene temporaneamente sospesa in tutti gli alberghi del Gruppo Marriott parzialmente o totalmente non operativi da 15 mesi, con conseguente accesso agli ammortizzatori sociali, ricavi inesistenti o che abbiano subito gravi perdite per il mantenimento delle strutture.
In via sperimentale per tutta la vigenza contrattuale viene introdotto un Piano di Welfare c.d. “Puro” quale strumento di supporto e integrazione delle prestazioni sociali. Il Piano riconosce ai lavoratori in forza a tempo indeterminato, ai contratti part-time e ai lavoratori stagionali e ai nuovi assunti, un importo annuo a titolo di “Credito Welfare” pari a 400 € al raggiungimento degli obiettivi di redditività aziendale.
Sulle terziarizzazioni l’azienda si impegna a non procedere all’appalto di servizi fino alla scadenza dell’integrativo.
Sul mercato del lavoro, per fare fronte all’attuale instabilità del mercato nell’attuale periodo pandemico e post pandemico le parti hanno convenuto, in via sperimentale e in deroga alla contrattazione nazionale dell’industria turistica, di innalzare la percentuale del ricorso ai contratti atipici (tempo determinato, e somministrazione a tempo determinato) al 38% complessivamente e al 27% per ciascuna tipologia contrattuale. Nell’ottica di incrementare i livelli occupazionali la durata massima dei contratti a tempo determinato con lo stesso lavoratore viene innalzata da 24 a 36 mesi.
L’intesa introduce il concetto di fungibilità/interscambiabilità del personale. Per favorire il processo di stabilizzazione dei rapporti di lavoro le parti hanno inoltre convenuto di procedere all’assunzione del personale stagionale fidelizzato con contratto part time verticale a 5 mesi a cui si affianca un regime di flessibilità in presenza di picchi di domanda e per particolari esigenze di carattere tecnico/organizzative.
Soddisfazione in casa Fisascat Cisl. Per il funzionario sindacale Salvo Carofratello «l’intesa consolida ulteriormente il sistema di relazioni sindacali esistente da oltre 40 anni che ancora una volta conferma la capacità di attivare il confronto e di individuare soluzioni ad hoc che consentiranno di traghettare il Gruppo Marriott International, insieme a tutti i collaboratori, verso l’auspicata ripresa nel periodo post pandemico salvaguardando le professionalità, anche quelle stagionali, in un’ottica di flessibilità della prestazione ma nel rispetto della buona occupazione».

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Fonte: cisl.it