Ieri in Commissione Finanze della Camera dei Deputati è intervenuto il Sottosegretario all’Economia Claudio Durigon (Lega) per relazionare sugli interventi a favore degli operatori economici predisposti dai Governi in questi mesi di pandemia.
Dalla relazione emerge che gli aiuti ammontano a 20,8 miliardi di euro e sono stati liquidati a 7 milioni di beneficiari a partire da marzo 2020. Numeri straordinari che evidenziano l’impegno finanziario delle casse pubbliche, con conseguente indebitamento, a favore delle categorie economiche più colpite dalla crisi.
Su Il Sole 24 Ore in edicola oggi si possono leggere quali sono i settori che per aiuti ricevuti rappresentano quelli che più di tutti hanno subito danni dalle chiusure e dalle restrizioni imprese alla libertà di circolazione degli scorsi mesi:
“L’ammontare maggiore di aiuti (4,9 miliardi) ha riguardato i servizi di alloggio e ristorazione vale a dire quel settore di attività che più di tutti ha risentito delle limitazioni imposte a partire dal lockdown di marzo 2020 e poi con la ripartizione a colori delle regioni in base all’andamento dei contagi. Subito dietro c’è il commercio all’ingrosso e al dettagli (categoria in cui è associata anche la riparazione di autoveicoli e motocicli) con 4,6 miliardi erogati, ma che rappresenta il primo ambito per numero di operatori destinatari delle risorse (1,5 milioni). Mentre alla voce ‘attività professionali scientifiche e tecniche’ risultano 746.512 beneficiari, che hanno ricevuto 1,3 mliardi”.
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