Lavoro stagionale cumulabile con Reddito di cittadinanza: Governo alla prova

“Nei prossimi mesi, il reddito di cittadinanza andrà ripensato integralmente e cambiato in modo drastico”.

E’ netta la posizione di Tiziana Nisini, sottosegretario al Lavoro (Lega) che in un’intervista ad Adnkronos prova a rilanciare la proposta di permettere la cumulabilità tra il reddito per lavoro stagionale al sussidio.

“Potrebbe essere una soluzione temporanea perché il mondo della ristorazione, del settore alberghiero e turistico, dell’agricoltura, hanno bisogno oggi e non trovando manodopera nell’immediato questa potrebbe essere una ipotesi da considerare. Ma poi, nei prossimi mesi, il reddito di cittadinanza andrà ripensato integralmente e cambiato in modo drastico”, continua la Nisini.

La Nisini si dice convinta che una soluzione vada trovata e che il suo Ministero, ma il Governo intero, deve muoversi su un tema che incrocia anche la sensibilità delle aziende turistiche che da settimane denunciano le difficoltà a trovare personale stagionale perchè i lavoratori non vogliono perdere il reddito di cittadinanza. Ma il problema non è solo del Turismo sottolinea l’esponente leghista.

Sussidi come il reddito di cittadinanza hanno provocato, all’interno del mercato del lavoro, delle dinamiche che necessitano al più presto dei correttivi. Lo stiamo vedendo in questi ultimi mesi con la richiesta di lavoratori stagionali non solo nel settore turistico ma anche in quello agricolo conclude Nisini. 

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