MBDA Italia: firmato il PDR 2021

Oggi a Roma si è tenuto l’incontro nazionale fra la direzione HR di MBDA Italia e le organizzazioni sindacali FIM FIOM UILM nazionali, territoriali e le RSU dei siti italiani, per la definizione dell’accordo del PDR 2021.

 

L’incontro di oggi, il primo in presenza dopo le tante limitazioni imposte dal Covid è stata anche l’occasione per una breve panoramica sul positivo andamento aziendale, caratterizzato da un 2020 che nonostante la pandemia ha visto il raggiungimento degli obiettivi di budget che erano stati fissati.

 

L’incontro di oggi era finalizzato al rinnovo del PdR 2021 così da poter beneficiare della tassazione agevolata prevista dalle norme.

 

La discussione ha portato sindacato ed azienda a sottoscrivere un nuovo accordo per il premio di risultato 2021 (erogazione 2022) mantenendo inalterato il meccanismo e gli indicatori di base (ROS di Gruppo e Revenues italiane) del precedente ma modificando due dei tre indicatori di miglioramento mantenendo l’indicatore di efficienza ed introducendo un indicatore nuovo di produttività e redditività legata al raggiungimento degli ordini annui.

 

Inoltre FIM FIOM UILM hanno chiesto e ottenuto di aumentare il coefficiente di moltiplicazione derivato dagli indicatori di efficienza, produttività e redditività portandolo dall’attuale al 30% al 42% capitalizzando un incremento di €250,00.

 

Resterà valida la possibilità per ogni lavoratore di trasformare in modo individuale e volontario il proprio Premio di Risultato in prestazioni di welfare in alternativa al salario, per un valore pari al 25%, 50%, 75%, 100% del totale. A coloro che opteranno per questa scelta verrà corrisposta una quota aggiuntiva del 10% e per chi non comunicherà alcuna scelta, l’importo del PDR verrà erogato automaticamente in denaro.

 

FIM FIOM UILM Nazionali e territoriali e le RSU hanno infine comunicato che nel mese di settembre dopo il confronto con i lavoratori, presenteranno la Piattaforma di secondo livello all’azienda per avviare il negoziato con l’obiettivo di aggiornare la parte normativa, inserire nuovi diritti e incrementare il salario anche attraverso la costruzione di un nuovo premio di risultato.

 

 

Fim Fiom Uilm Nazionali

 

 

 

Roma, 14 luglio 2021

 

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Fonte: fiom-cgil.it