Con un nuovo lockdown si ha diritto ad un’ulteriore riduzione del canone di affitto [SENTENZA]

Novità sulla riduzione dei canoni di affitto causa Covid arrivano dal Tribunale di Venezia. Un’ordinanza del giudice veneto ha introdotto l’innovativo orientamento secondo cui il conduttore di un locale commerciale ha diritto alla rinegoziazione del canone di locazione anche se il proprietario ha già riconosciuto una prima riduzione. In questo caso però il diritto ad un ulteriore abbattimento del canone locativo era motivato dalla chiusura dell’attività di ristorazione che in esso svolgeva la conduttrice in conseguenza dei provvedimenti restrittivi per il contrasto alla diffusione del Covid adottati da Governo e Regione.

A mettere in luce i principi espressi da questa giurisprudenza è Il Sole 24 Ore in edicola oggi sulle cui colonne si può leggere a proposito del caso:

“la conduttrice ha così chiesto e ottenuto, con un provvedimento d’urgenza, una seconda chance di rinegoziare. Il canone dell’immobile è stato abbattuto fino al 75% per i periodi di chiusura totale dovuti alla zona rossa. Un taglio calibrato sui colori, da ottobre 2020, divenuto meno consistente per l’arancione e il giallo, fino al pagamento pieno con la riapertura. Respinta la tesi della proprietà, secondo la quale il patto non poteva essere rivisto, anche in considerazione del fatto che l’uso del locale non era vincolato alla somministrazione di alimenti e bevande”.

Insomma, il Covid e le sue conseguenze restrittive sono un valido motivo per chiedere e ottenere la rinegoziazione del canone di affitto. Questo, in buona sostanza, il principio espresso dal Tribunale come si può anche leggere sul quotidiano economico:

“nell’ordinanza viene chiarito che il contratto risente delle cause sopravvenute in grado di incidere sulle obbligazioni assunte. Tra queste rientrano le disposizioni emergenziali – emanate anche dopo la sigla del primo accordo di riduzione – che hanno avuto un significativo quanto innegabile impatto negativo sul godimento dell’immobile locato'”.

La tutela del conduttore di un contratto di locazione ‘per cause Covid’ è stata anche irrobustita dai provvedimenti del Governo volti a prevedere incentivi per entrambe le parti del rapporto. Da qualche giorno e fino alla fine del 2021 è infatti possibile fare domanda all’Agenzia delle Entrate per ottenere il Bonus affitto: per approfondire clicca qui.

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