Dana Graziano: bene disponibilità aziendale a confrontarsi sull’integrativo

Nell’incontro tenutosi ieri con la Direzione di Dana Graziano, dal punto di vista industriale, è emerso che nel settore off highway è repentinamente aumentata la domanda da parte dei clienti e tale andamento dovrebbe essere confermato nella parte restante dell’anno; sussistono però problemi sia sul versante delle forniture sia su quello del rincaro delle materie prime. Per quanto concerne gli investimenti, è stato approvato un extra budget per il 2021/2022 con investimenti per oltre 25 milioni di dollari; del resto procede l’acquisizione di nuovi clienti e applicazioni. Nell’attività dei veicoli off highway c’è un consolidamento dei committenti e lo sviluppo di nuovi prodotti che rispondono anche all’innovazione tecnologica e aprono nuove possibilità di mercato.

Sul versante automotive invece, la prima parte dell’anno ha visto un fatturato allineato col budget, ma con prospettiva di deterioramento dovuta alla crisi mondiale dei microchip che colpisce alcuni clienti e alla contrazione dei volumi inglesi; tuttavia si prosegue con le attività finalizzate alla ricerca di nuovi clienti attraverso l’utilizzo di gran parte dei circa 4,7 milioni di dollari di investimenti previsti per il 2021/2022.

Quanto alle questioni poste dal sindacato, la Direzione aziendale ha precisato che: quest’anno l’andamento iniziale degli indicatori dovrebbe consentire di superare il valore soglia per la erogazione della quota connessa all’EBITDA; inoltre sussiste una disponibilità di principio della Direzione aziendale sia a confrontarsi sull’andamento degli indicatori nella seconda parte dell’anno sia a iniziare una discussione per il rinnovo dell’integrativo; c’è anche un interesse aziendale ad affrontare il tema delle stabilizzazioni e della formazione; quanto alla opportunità di avere un RSPP in ogni stabilimento, c’è la volontà aziendale a sostituire colui che è andato in pensione; infine viene confermato il progetto di esternalizzazione del magazzino, ma senza alcun impatto occupazionale. Potrebbe anche essere utile non limitare la ultrattività al 2021, così come è disciplinato nell’accordo vigente, in modo da affrontare la discussione di rinnovo senza il timore di una eventuale decadenza del premio di gruppo alla fine dell’anno.

Il confronto con Dana Graziano, su queste basi, è stato aggiornato a settembre.

Fim, Fiom, Uilm nazionali

Roma, 20 luglio 2021

 

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Fonte: fiom-cgil.it