Braccianti agricoli, nasce l’APP anti-caporalato per il trasporto dei lavoratori: lancio da agosto [VIDEO]

Nasce a Foggia la prima App dal nome CAMPO LIBERO che favorisce e organizza il trasporto dei braccianti dalle loro dimore ai campi e viceversa, offrendo un servizio finora garantito soprattutto dalle organizzazioni criminali dedite al caporalato e allo sfruttamento della manodopera.

Lo rende noto il Segretario Generale della Uila Uil Stefano Mantegazza in un’intervista concessa a Emanuele Ghiani, giornalista de Il Diario del Lavoro.

Si tratta di un primo progetto sperimentale che sarà operativo già da questi giorni su finanziamento dal CIALA di Foggia, l’ente bilaterale degli agricoli che è gestito interamente coi soldi delle aziende e dei lavoratori, che ha attivato per i prossimi 2 mesi 12 pullman che porteranno i braccianti, in tutta sicurezza e senza il rischio di essere preda di abusi, nei campi a lavorare, per poi riportarli, al termine della giornata, nella loro dimora.

L’APP permette di prenotare una corsa sia in direzione dei casa e in direzione dei campi, partendo da due note località foggiane Borgo Mezzanone e San Severo. L’APP è di proprietà dell’ente bilaterale foggiano che ha già fatto sapere di volerla mettere gratuitamente a disposizione di altre province che vogliano offrire lo stesso servizio ai lavoratori.

E’ una “scommessa da vincere”, sottolinea Mantegazza, su cui puntano i rappresentanti delle imprese e dei sindacati agricoli per debellare la piaga del caporalato. Cerchiamo di portare, riguardo ai trasporti, “una soluzione ad un problema che fino ad ora le istituzioni non sono riuscite a risolvere”.

L’App è scaricabile sia da chi ha il sistema Android che Apple. Per maggiori informazioni vai su www.cialafoggia.it

Per visualizzare il VIDEO con l’intervista-presentazione della App clicca sull’immagina in basso:

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