Braccianti agricoli introvabili? Il Sole 24 Ore: per Coldiretti la soluzione è sbloccare i permessi di soggiorno

La ‘carica’ dei 64mila. Tanti sono i braccianti agricoli necessari alla filiera agricola per questa fase della stagione in cui le raccolte ‘di punta’ riguardano i pomodori, l’uva e le olive.

A metterlo in luce è un articolo pubblicato su Il Sole 24 Ore in edicola oggi nel quale vengono riportate anche le evidenze della Coldiretti, l’associazione dei datori di lavoro agricoli, secondo cui le difficoltà nel reperire manodopera stagionale deriverebbero anche (e soprattutto) dalla mancata proroga dei permessi di soggiorno per lavoro stagionale verso i cittadini extracomunitari:

A rendere difficile il reclutamento nei campi è soprattutto la mancata proroga dei permessi di soggiorni ai lavoratori stagionali extracomunitari già presenti in italia, sostiene Coldiretti. Nel nostro Paese viene ottenuto da mani straniere più di un quarto del Made in Italy a tavola, con 368mila lavoratori da 155 Paesi diversi che hanno trovato regolarmente occupazione e che forniscono il 29% del totale delle giornate di lavoro necessarie al settore. Il presidente della Coldiretti, Ettore Prandini, ha anche scritto una lettera al ministro dell’Interno, Lucia Lamorgese, per chiedere un intervento immediato capace di dare risposte alle esigenze delle aziende agricole”.

RIPRODUZIONE RISERVATA – La riproduzione, su qualsiasi supporto e in qualsiasi forma, dei contenuti del presente articolo in violazione delle norme sul diritto di autore sarà segnalata all’Agcom per la sua immediata rimozione [Delibera n. 680/13/CONS 12/12/2013].

Resta aggiornato con noi. Unisciti alla nostra pagina Telegram cliccando qui. E’ gratis!

Non hai l’APP di Telegram? Scaricala gratuitamente cliccando qui.