Stellantis/semiconduttori. Uliano (Fim Cisl): “Dopo lo stop di Melfi, urgente incontro con Gruppo e Governo”

“Nella giornata attuale la direzione di Stellantis ha comunicato l’impatto negativo che la carenza di dispositivi su semiconduttore sta determinando sullo stabilimento Stellantis di Melfi”. Lo annuncia in una nota il Segretario nazionale Fim Cisl Ferdinando Uliano spiegando che “si tratta di uno stop quasi totale della produzione per il mese di settembre, su cui si ipotizzano appena 5/6 giornate di lavoro, e copertura delle restanti giornate con cassa integrazione ordinaria. La ripartenza del sito che era prevista per il 6 settembre viene anch’essa posticipata al 13 settembre.

In questo periodo si lavorerà su 15 turni e questo evidenzia tutta la gravità della situazione che si sta determinando per la carenza di semiconduttori. Per lo stesso problema si era fermato la settimana scorsa il sito di Pomigliano e questa settimana fermate anche le produzioni dello stabilimento Sevel in Abruzzo, mentre il sito di Cassino ha avuto un fermo produttivo di due giornate.

Per queste ragioni nella giornata odierna abbiamo inviato al Governo e ai vertici del Gruppo Stellantis una richiesta di convocazione del tavolo ministeriale dell’automotive richiedendo la presenza dei vertici del Gruppo e del governo. Al centro dell’incontro sicuramente dovranno esserci le discussioni già aperte per quanto riguarda gli aspetti collegati ai piani industriali del Gruppo e le motorizzazioni ma in particolare, nella richiesta di convocazione del tavolo, abbiamo sottolineato l’urgenza che si è determinata in questi giorni con i semiconduttori che secondo gli analisti si protrarrà ancora per diverso tempo. Ci aspettiamo in tempi brevi una risposta concreta e immediata di convocazione del tavolo2 conclude la nota.

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Fonte: cisl.it