Green pass obbligatorio per lavorare, chi si rifiuta può essere sostituito: ecco cosa prevede il Decreto

Come gestire nell’organizzazione aziendale, le assenze dei lavoratori che dal 15 ottobre continueranno a non avere il Green pass?

Secondo quanto si apprende dall’agenzia di stampa Ansa.it, con il testo del Decreto approvato ieri all’art. 3 il Governo avrebbe offerto alle aziende con meno di 15 dipendenti che avessero l’esigenza di sostituire i lavoratori senza Green pass, la possibilità di stipulare nuovi contratti a termine per ragioni sostitutive.

Fonti di governo sciolgono così uno dei nodi sul decreto sull’obbligo di certificato verde per i lavoratori approvato ieri in Cdm”, si legge.

Secondo quanto si apprende direttamente da fonti governative dunque la norma andrebbe così interpretata: l’azienda può sostituire il lavoratore senza Green pass con una nuova assunzione a termine, ma se dopo cinque giorni il lavoratore sospeso e sostituito dovesse chiedere di tornare a lavoro (con il Green pass ovviamente), la sua sospensione può durare al massimo 10 giorni.

Le sospensioni da lavoro per chi è senza Green pass sono valide fino al 31 dicembre.

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