Smart working nella PA: cosa cambia per i dipendenti pubblici

Rientro in presenza e smart working nella PA. Sono i temi oggetto della disciplina contenuta nel DPCM approvato dal Governo il 23 settembre scorso. Dal 15 ottobre la modalità ordinaria di svolgimento della prestazione lavorativa torna ad essere quella in presenza. E’ prevista l’emanazione di un decreto del Ministro della Pubblica amministrazione accompagnato da apposite linee guida. Novità in arrivo anche dalla contrattazione collettiva. Nel rinnovo del CCNL del personale del comparto delle funzioni centrali (Ministeri, Agenzie fiscali, Enti pubblici non economici), e con riferimento al lavoro agile, saranno fissate le modalità di recesso, le fasce di operabilità, di contattabilità e di inoperabilità, i tempi di riposo e le modalità di esercizio del potere di controllo del datore di lavoro.

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Fonte: ipsoa.it