Sardegna. Cisl: “La nuova continuità territoriale aerea e i cambiamenti per i sardi”

In queste ore si assegna la continuità territoriale aerea per un periodo transitorio di 7 mesi in attesa del nuovo bando valido per due anni. Questa “nuova” continuità parte con una diminuzione di voli per singola tratta – afferma Michele Palenzona Segretario Regionale della FIT CISL – e questo è già un handicap per l’incentivo alla ripartenza della nostra Regione. Consideriamo questo un errore perché, anche se in un periodo di pandemia, rallenterebbe la ripresa economica del territorio diminuendo la proposta di posti per il periodo invernale; considerando che la tariffa unica invernale ha lo scopo di promuovere il turismo. Nonostante le parole e le promesse di attenzione da parte della Regione Sardegna i lavoratori di AirItaly, più di 600 famiglie sarde, resteranno fuori da questo processo occupazionale e la data del 31 dicembre, in cui il loro rapporto di lavoro cesserà, è sempre più vicina. Ci aspettiamo, inoltre, che la cabina di regia della Regione mantenga alta l’attenzione sul rispetto delle regole e sulla regolarità del servizio.

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Fonte: cisl.it