E’ stata sospesa la vice questore Alessandra Schilirò, la poliziotta che il 25 settembre a Roma, aveva parlato dal palco della manifestazione dei no Green pass pronunciando parole ingrombranti come il sì alla “disobbedienza civile, sacra quando uno Stato diventa dispotico e corrotto”.
Il provvedimento di sospensione le è stato notificato oggi, ma decorrerà da domani, ha precisato la stessa Schilirò su Facebook. Al momento non si conoscono le motivazioni formali della sospensione.
Dopo la aver detto “il green pass italiano è illegittimo”, ha catalizzato l’attenzione su di sé dell’opinione pubblica ma anche della ministra dell’Interno Luciana Lamorgese che si era subito espressa per un provvedimento disciplinare: “riguardo alle gravissime dichiarazioni rese dal vice questore Schilirò durante la manifestazione no vax di ieri sera a Roma, sto seguendo la vicenda personalmente con il capo della Polizia, Lamberto Giannini, affinché vengano accertate, con assoluta celerità, le responsabilità sotto ogni profilo giuridicamente rilevante a carico dell’interessata”.
Dopo la manifestazione di sabato scorso, culminata in momenti di tensione, violenza e la vile aggressione fascista alla sede nazionale della Cgil, la vice-questore ha scritto sui social mettendosi ancora una volta dalla parte dei manifestanti ‘No Green pass’, quelli pacifici però: “come cittadina e come sindacalista, chiedo l’immediata punizione dei poliziotti che hanno picchiato i manifestanti senza alcuna provocazione!”.
“È buffo come io sia perseguita e quasi arsa sul rogo per aver manifestato pubblicamente e libera dal servizio il mio pensiero – ha aggiunto – , invece, passa sotto silenzio chi picchia un cittadino. Come mai nessun giornale o televisione mainstream ha trasmesso quelle scene? Viva la libertà!”.
RIPRODUZIONE RISERVATA – La riproduzione, su qualsiasi supporto e in qualsiasi forma, dei contenuti del presente articolo in violazione delle norme sul diritto di autore sarà segnalata all’Agcom per la sua immediata rimozione [Delibera n. 680/13/CONS 12/12/2013].
Resta aggiornato con noi. Unisciti alla nostra pagina Telegram cliccando qui. E’ gratis!
Non hai l’APP di Telegram? Scaricala gratuitamente cliccando qui.