Confindustria: troppi 5 miliardi per le pensioni anticipate, ecco su cosa puntare

Mettere più soldi nelle tasche degli italiani, di chi lavora e di chi è pensione. A questo deve puntare il Governo italiano, secondo Confindustria che apprezza la proposta politica di tagliare il cuneo fiscale che consiste nel confermare il trattamento integrativo (ex Bonus Renzi più 20 euro) per chi già ce l’ha e allargare anche a chi ha redditi più alti (oltre i 40 mila euro).

Per fare ciò secondo il Presidente degli industriali Carlo Bonomi occorre mettere più risorse. In particolare, secondo quanto scrive l’edizione odierna de Il Sole 24 Ore, Bonomi avrebbe criticato l’entità delle risorse che si intende appostare:

“È singolare stanziare 5 miliardi per i prepensionamenti e meno per una riforma fiscale che è fondamentale per il paese. Come dice l’Ocse che ci invita a ridurre la tassazione sul costo del lavoro, famiglie e imprese”.

A suo dire dunque il Governo con la Manovra 2022 starebbe per compiere un’operazione politica eccessivamente sbilanciata a favore dei prepensionamenti (il Governo mira ad attenuare gli effetti del ritorno alla Legge Fornero dal 1° gennaio 2022) e meno attenta invece alle politiche fiscali incentivanti.

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