Puglia. Sindacati: “Licenziati gli Operatori del 118. Il provvedimento, in vigore dal 31 ottobre,assunto dalle Associazioni di volontariato alla vigilia dell’internalizzazione del servizio. Proclamato stato di agitazione“

Lettera aperta

All’illustrissimo Sig. Prefetto di Taranto

prefettura.taranto@interno.it

protocollo.prefta@pec.interno.it

Al Questore di Taranto

gab.quest.ta@pecps.poliziadistato.it

 

Direttore Generale della ASL di Taranto

Avv. Stefano Rossi

 direttoregenerale@asl.taranto.it

Ai Presidenti delle Associazioni

Antonio Maria Leo

antoniomleoassovol@libero.it

Avetrana Soccorso

info@avetranasoccorso.org

Croce Rossa Italiana

taranto@cri.it

Croce Verde Faggiano  

                                                                                                         croceverde_faggiano@virgilio.it

Croce Verde San Marzano

croceverdesmarzano@libero.it

La Luce

onlis@pec.it

Associazione CB Help 27 Ginosa

associazioneradiocbhelp27@legalmail.it

Associazione Arcobaleno

arcobalenostatte@pec.it

Misericordia Crispiano

misericordiacrispiano@sicurezzapostale.it

Misericordia Palagiano

direzione@pec.misericordiadipalagiano.it

Mottola Soccorso

mottolasoccorso@pec.it

all’Amministratore unico Sanità Service Ta

vito.santoro@sanitaserviceaslta.it

sanitaservice@asl.taranto.it

Agli organi di informazione

E p.c.

Ai Segretari Generali  FP CGIL CISL FP UIL PA Regione Puglia                 

Alla Commissione di Garanzia per l’attuazione della

Legge sullo sciopero nei Servizi Pubblici essenziali

Via Po, 16/A – 00198

ROMA

segreteria@commissionegaranziasciopero.it

Oggetto: Richiesta convocazione urgente – Licenziamento degli Operatori del Servizio 118 Inosservanza della procedura. Proclamazione Stato di agitazione con contestuale manifestazione di protesta giorno 28 ottobre 2021

Sono stati licenziati gli Operatori del Servizio 118 della Asl di Taranto!

Con una lettera che richiama l’analoga iniziativa della quasi totalità delle Associazioni che gestiscono il servizio, dal 31 ottobre 2021 andranno in cassa integrazione a zero ore i dipendenti che garantiscono il servizio 118 nel territorio di Taranto.

Pur nella considerazione dell’irrituale procedura, il provvedimento formalizzato si apprende, lascerà la comunità ionica priva di un servizio sanitario essenziale ed esporrà, per l’ennesima volta, le famiglie degli operatori (dipendenti e volontari) che da anni attendono condizioni di lavoro normali, alle incertezze sul loro futuro.

Tutto accade alla vigilia, lunga e tormentata, dell’internalizzazione del servizio 118 con affidamento alla Sanità Service che dovrebbe dare finalmente stabilità a 384 operatori, restituendo loro la dignità negata negli anni da un sistema irrazionale, fatto di precarietà e sotto finanziato.

La evidente gravità del provvedimento e le sue ricadute sul territorio richiedono l’assunzione di iniziative commisurate.

Le scriventi OO.SS., richiedono con la presente ai destinatari in indirizzo per competenza, l immediata convocazione di apposito incontro al fine di dirimere l’assurda vertenza che ci occupa.

Tanto premesso, le Segreterie Territoriali di FP CGIL CISL Fp e Uil Fpl proclamano, contestualmente, lo stato di agitazione di tutti gli operatori del servizio e comunicano che giorno 28 ottobre 2021dalle ore 9 alle 12 organizzeranno un sit in di protesta davanti alla sede della Asl in Viale Virgilio a Taranto.

La manifestazione avverrà nel rispetto delle disposizioni in vigore per l’emergenza sanitaria, assicurando distanziamento e dispositivi di protezione individuale.

Contestualmente i lavoratori e le Segreterie Territoriali della Fp Cgil Cisl Fp e Uil Fpl incontreranno la stampa per meglio rappresentare le ragioni della protesta.

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Fonte: cisl.it