“Il Tribunale di Napoli, al termine dell’udienza, si è riservato sulla decisione in merito al comportamento antisindacale della Whirlpool sulla base del ricorso presentato da Fim Fiom Uilm.
Noi auspichiamo che le ragioni che abbiamo esposto, che dimostrano la cattiva fede di Whirlpool nel firmare un accordo che non avrebbe rispettato, consenta a questi lavoratori di avere il tempo necessario per costruire un nuovo progetto industriale e un futuro per lo stabilimento partenopeo di via Argine.
Siamo di fronte ad una multinazionale che rifiuta di dare anche solo qualche giorno di tempo per consentire la costituzione del Consorzio che dovrà riassorbire tutte le lavoratrici e tutti i lavoratori. Il governo, che si è dichiarato pronto a presentare il nuovo piano industriale a partire dal 15 dicembre, deve intervenire con risposte concrete garantendo la continuità occupazionale e una reale prospettiva industriale per lo stabilimento.
La mobilitazione prosegue venerdì 29 ottobre con lo sciopero per l’intera giornata e la manifestazione nazionale di tutti gli stabilimenti del gruppo alle ore 10 a Cassinetta, Varese”.
Lo dichiara Barbara Tibaldi, segretaria nazionale Fiom-Cgil e responsabile elettrodomestico
Ufficio stampa Fiom-Cgil
Roma, 27 ottobre 2021
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Fonte: fiom-cgil.it