Agricoltura. Buonaguro (Fai Cisl): “Bene impegno Patuanelli su Pac dal 2023. Parti sociali fondamentali per attuare condizionalita’ sociale”


Si è svolto oggi, in videoconferenza, un incontro tra il Ministro per le Politiche Agricole e Forestali Stefano Patuanelli e i rappresentanti di Fai, Flai e Uila per discutere di come la condizionalità sociale verrà inclusa nel piano strategico della PAC a livello nazionale (PSN), che deve essere presentato entro il 31 dicembre 2021, e di come la clausola debba essere adottata fin da subito nell’impianto della nuova PAC, dal 1° gennaio 2023.

“Il Ministro si è impegnato ad attivare nei prossimi giorni i tavoli tecnici con le parti sociali e ha chiaramente espresso la volontà di ottenere l’applicazione della condizionalità sociale da subito – ha dichiarato la Segretaria Nazionale Raffaella Buonaguro, presente all’incontro – Molti altri Paese membri hanno già presentato il piano nazionale, l’Italia, che tanto ha spinto per questa clausola, non deve essere da meno. Dopo l’accordo provvisorio tra i colegislatori UE dello scorso 25 giugno, è necessario dare un’accelerata anche al percorso italiano, e il PSN deve contenere tutta la documentazione utile a rendere operativa la condizionalità sociale”.

“Le parti sociali nazionali del settore agricolo hanno un ruolo fondamentale nella costruzione di questo sistema normativo” hanno ribadito oggi i sindacati al Ministro Patuanelli.
“Sarà fondamentale, in questi tavoli tecnici, discutere gli elementi chiave della condizionalità sociale, come il sistema sanzionatorio, il ruolo dei servizi di consulenza agricola sugli standard lavorativi e l’intervento settoriale – ha proseguito Buonaguro – Faremo la nostra parte attiva nel costruire la dimensione sociale della nuova PAC, perché sia garantita la qualità del lavoro e la trasparenza nell’erogazione dei finanziamenti”.

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Fonte: cisl.it