Reddito di cittadinanza indagini su furbetti e polemiche, INPS: può scattare la querela

Mentre sale l’indignazione per i numeri dell’operazione ‘Ogaden’ condotta dai Carabinieri del Comando Interregionale – con giurisdizione su Campania, Puglia, Abruzzo, Molise e Basilicata  – che ha portato a scoprire una truffa da 20 milioni di euro ai danni delle casse pubbliche dell’Inps, con quasi 5mila irregolari, in tv aumentano le polemiche da parte di chi – soprattutto tra i politici – chiede maggiore severità tra i controlli.

Il 3 novembre in TV il deputato di Fratelli d’Italia Francesco Lollobrigida intervenendo a Porta a Porta su RAI1 è andato giù duro con le parole alludendo ad una possibile connivenza tra i truffatori e i dipendenti Inps.

Fino al punto che l’Istituto diretto da Pasquale Tridico è uscito con un comunicato stampa che chiarisce quali sono i controlli che vengono eseguiti ogni qual volta c’è da valutare una istanza di richiesta del Reddito.

Puntualizzando inolte che “a tutela del lavoro e nell’interesse dei propri dipendenti INPS si riserva di presentare querela”.

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