Abbiamo parlato qualche giorno fa del bonus messo in campo con il decreto Sostegni bis per gli agricoli e i vitivinicoli. Si tratta di un esonero sul versamento dei contributi previdenziali per tutte quelle imprese agricole e vitivinicole, compresi i produttori di vino e birra, ma anche lavoratori autonomi che rispettano tutta una serie di requisiti.
Per maggiori dettagli su chi e con quali requisiti si può richiedere il bonus clicca qui.
A tal proposito, con il messaggio n° 3774 del 4 novembre 2021 l’Inps ha reso noto che è stato pubblicato il modulo per trasmettere la domanda e richiedere quindi l’esonero contributivo per i mesi di dicembre 2020 e gennaio 2021. Per i datori di lavoro il modulo è presente nella sezione “Portale delle Agevolazioni” e per i lavoratori autonomi nella sezione “Cassetto previdenziale Autonomi in agricoltura”, alla sezione “Comunicazione bidirezionale” – “Invio comunicazione”.
Con questo messaggio l’Istituto di via Ciro il Grande precisa che ci sono 30 giorni di tempo per presentare la domanda, quindi fino al 4 dicembre 2021. Inoltre, viene anche precisato che al momento di compilazione del modulo i richiedenti dovranno specificare “la quota di esonero che richiedono ai sensi della sezione 3.1. e/ 3.12 del “Quadro temporaneo per le misure di aiuto di Stato a sostegno dell’economia nell’attuale emergenza del Covid-19”.
Una volta presentata la domanda tramite apposito modulo, verranno seguite due procedure diverse a seconda che il richiedente sia un’azienda agricola o vitivinicola oppure un lavoratore autonomo. Vediamo insieme ciascun caso.
Nel caso i richiedenti il Bonus siano anche datori di lavoro, trascorsi i 30 giorni per presentare la domanda, a ciascun contribuente la cui istanza è risultata positiva, verrà comunicato l’importo autorizzato tramite posta elettronica certificata, quindi tramite PEC.
È comunque possibile consultare gli esiti delle domande nel “Portale delle Agevolazioni”. I contribuenti che hanno già effettuato i versamenti in misura superiore a quella risultante a seguito dell’applicazione dell’esonero potranno richiederne la compensazione con la contribuzione da versare alle scadenze future, secondo le consuete modalità.
Per quanto riguarda i lavoratori autonomi, a quest’ultimi l’importo autorizzato in via definitiva non verrà comunicato tramite PEC, bensì tramite news. Gli esiti delle domande saranno disponibili nei canali di “Comunicazione bidirezionale”. L’Inps poi ci tiene a sottolineare che “nella medesima news sarà comunicato l’importo residuo da versare con riferimento alla quarta rata dell’emissione del 2020, con la scadenza originaria del 16 gennaio 2021, e l’importo autorizzato con riferimento al mese di gennaio 2021. Entro 30 giorni dalla comunicazione dell’importo autorizzato in via definitiva a mezzo news, i beneficiari dell’esonero dovranno provvedere al versamento della contribuzione dovuta eccedente l’importo autorizzato. L’importo dell’esonero relativo ai mesi di novembre e dicembre 2020 sarà contabilizzato nell’estratto conto con riferimento alla terza e quarta rata dell’emissione del 2020”.
Resta aggiornato con noi. Unisciti alla nostra pagina Telegram cliccando qui. E’ gratis!
Non hai l’APP di Telegram? Scaricala gratuitamente cliccando qui.
Segui la nostra pagina Facebook facendo clic qui.
RIPRODUZIONE RISERVATA – La riproduzione, su qualsiasi supporto e in qualsiasi forma, dei contenuti del presente articolo in violazione delle norme sul diritto di autore sarà segnalata all’Agcom per la sua immediata rimozione [Delibera n. 680/13/CONS 12/12/2013].