Reddito di cittadinanza, sulla revoca si muovono i Comuni: ecco perchè

In attesa che il Reddito di cittadinanza riceva l’atteso ‘tagliando’ con la Manovra di Bilancio, continuano le segnalazioni di revoca del sussidio da parte dei Comuni.

In particolare i Comuni possono segnalare all’Inps locale quando i percettori si rifiutano di aderire ai PUC, i Progetti Utili alla Collettività, gettando le premesse per la sospensione del Reddito di Cittadinanza. 

E’ accaduto ieri nel territorio comunale di Sassari dove gli uffici dei Servizi Sociali del Comune sardo hanno segnalato all’Istituto previdenziale 20 nuclei per la richiesta di sospensione della misura. 

La decisione, come riporta la testata giornalistica Sardegna Gol, è stata presa a seguito del “rifiuto dei beneficiari individuati dal comune di partecipare ai progetti PUC e sottoscrivere gli impegni richiesti dalla misura, mentre in alcuni casi la segnalazione sarebbe partita per la mancata presentazione ai colloqui con l’equipe socio-educativa”.

La richiesta di revoca dunque è arrivata per assenza di disponibilità del beneficiario a partecipare ai PUC o prima ancora per non essersi presentanto al colloqui. Nel secondo di questi due casi il percettore è considerato assente ingiustificato e la situazione è analoga a quando non si presenta, ad esempio, perchè non è in possesso del Green pass (per approfondire questa situazione clicca qui).

Resta aggiornato con noi. Unisciti alla nostra pagina Telegram cliccando qui. E’ gratis!

Non hai l’APP di Telegram? Scaricala gratuitamente cliccando qui.

Segui la nostra pagina Facebook facendo clic qui.

RIPRODUZIONE RISERVATA – La riproduzione, su qualsiasi supporto e in qualsiasi forma, dei contenuti del presente articolo in violazione delle norme sul diritto di autore sarà segnalata all’Agcom per la sua immediata rimozione [Delibera n. 680/13/CONS 12/12/2013].