Dana Graziano. L’azienda riconosce quota aggiuntiva Pdr 2021

In data 18 Novembre si è riunito presso l’unione industriale di Torino il coordinamento Dana Graziano, non più con la modalità da remoto ma in presenza.

L’azienda nella premessa ha introdotto una situazione generale del gruppo diversa dall’ultimo incontro del 4 Ottobre, la carenza dei semiconduttori e delle materie prime di cui il mercato mondiale sta soffrendo stanno generando una riduzione dei volumi tra il 10 e il 15% che impatteranno sulle prossime settimane. Il calo di volumi comunque sarà compensato sui carichi di lavoro, dai ritardi di consegne accumulati negli ultimi mesi con i clienti, situazione questa che secondo le comunicazioni aziendali richiederà un ulteriore sforzo produttivo e di presenza lavorativa.

 

Invece per il sito di Luserna san Giovanni (TO) il quadro lavorativo continua ad essere più critico sempre in conseguenza delle problematiche legate al settore Automotive. Proprio per questa ragione si è condiviso di fare un focus in stabilimento con la RSU e la direzione Aziendale locale.

Si è condiviso con la direzione aziendale il mantenimento del regime dell’ultrattività degli accordi in essere prorogabile di anno in anno salvo disdetta/recesso comunicata all’altra parte 6 mesi prima della fine dell’annualità; inoltre per creare le condizioni per il raggiungimento del premio si è resa disponibile a rivedere sia gli obiettivi Ebita 2022 (da comunicare entro Febbraio 2022), sia la parte inerente i parametri dei singoli stabilimenti (da comunicare entro fine anno).

 

Nonostante la parte del premio riguardante l’Ebita 2021 non avrebbe generato alcun importo economico per il 2022, a fronte dalla discussione generata all’interno del Coordinamento in cui chiedevamo comunque il riconoscimento di una somma aggiuntiva, si è convenuto di riconoscere una cifra di Euro 200,00 con erogazione luglio 2022, che andrà a sommarsi alle altre voci del premio raggiunte dai parametri di stabilimento. Inoltre è stata data disponibilità a iniziare la discussione del nuovo contratto integrativo prevedendo il prossimo incontro a Gennaio 2022 .

 

Nei prossimi giorni il risultato degli incontri verranno socializzati con i lavoratori mediante assemblee da tenersi nei vari siti.

Fim, Fiom, Uilm Nazionali

 

Roma, 22 novembre 2021

 

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Fonte: fiom-cgil.it