Toscana. Piaggio, Fim, Uilm e Uglm rispondono alla consigliera regionale Galletti

Probabilmente la consigliera Irene Galletti del movimento 5 Stelle conosce bene i danni che il decreto dignità , promosso dal suo partito, ha arrecato ai lavoratori. Ed è proprio per questo che le organizzazioni sindacali (quelle che firmano accordi!!! come quello integrativo Piaggio firmato a Gennaio del 2020) tramite la deroga al decreto dignità  permettono ai lavoratori impiegati per i picchi produttivi di rientrare in fabbrica.

Grazie all’accordo che FIM CISL UILM UIL e UGLM UGL (che rappresentano la maggioranza delle Rsu della Piaggio votata dai lavoratori) firmeranno, si potranno reimpiegare 580 lavoratori nel Gruppo Piaggio di cui 342 a Pontedera a partire già da Gennaio 2022 quando ripartiranno le linee di produzione.

Grazie alle trattative nei tavoli preposti e non agli scioperi di visibilità  mediatica si è raggiunta un’intesa sull’assunzione di 50 lavoratori a tempo indeterminato che saranno impiegati in pianta stabile in azienda entro Marzo 2022.

In un contesto molto difficile dovuto alla recrudescenza della pandemia, dall’impennata dei costi su materie prime, dalla difficoltà di reperire componenti, l’intesa raggiunta rappresenta l’unico modo concreto di dare risposte alle lavoratrici e ai lavoratori.

Ad oggi non abbiamo evidenza di accordi così4 positivi in nessun’altra azienda, purtroppo, invece, abbiamo evidenza di aziende in Toscana che stanno smantellando produzioni o riducendo drasticamente gli organici.

E’  paradossale che un sindacato che non firma mai accordi continui ad usare strumentalmente i lavoratori e le lavoratrici per scopi di visibilità mediatica.

Non e’ così che si difende il lavoro e soprattutto le lavoratrici e i lavoratori.

FIM CISL TOSCANA, Segretario Generale Regionale Alessandro Beccastrini

UILM UIL TOSCANA, Segretario Generale Regionale Vincenzo Renda

FIM CISL PISA, Alessandro Vella

UILM UIL PISA, Samuele Nacci

UGLM UGL PISA, Maurizio Iacoponi

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Fonte: cisl.it