Lazio. Cisalfa, Falcucci (Fisascat-Cisl Roma):“Indetto stato di agitazione, da azienda decisione unilaterale su orari”

“Nonostante la festività del 25 dicembre, che riduce di fatto l’orario settimanale da svolgere, i lavoratori dovranno effettuare comunque 40 ore”

“Abbiamo indetto lo stato di agitazione dei lavoratori Cisalfa dei 22 punti vendita della Capitale: l’azienda infatti vuole imporre unilateralmente ai lavoratori di effettuare 40 ore settimanali per la settimana che va dal 20 al 26 dicembre, senza tener conto che in questo arco di tempo cade la festività del 25 dicembre, che ridurrebbe le ore da svolgere. Di fatto, i lavoratori si troveranno a fare quindi una sorta di straordinario non retribuito, peraltro in periodo natalizio”.

E’quanto dichiara il Segretario territoriale della Fisascat-Cisl Roma Capitale e Rieti, Giulia Falcucci, aggiungendo che “ci chiediamo se dei lavoratori che non si fermano mai, e che in questi anni di pandemia sono costantemente esposti al pubblico, debbano essere ripagati effettuando un orario settimanale completo senza ricevere peraltro in cambio alcun indennizzo. I lavoratori del commercio sono stati più che mai in prima linea, esposti a stress e a rischio di assembramenti. Non riteniamo giusto che siano ripagati dovendo rinunciare al loro legittimo tempo libero nel periodo natalizio. Chiediamo quindi all’azienda di fare un passo indietro su una decisione miope: per parte nostra faremo tutto il possibile perché la loro voce venga ascoltata e non escludiamo di indire anche lo sciopero”.

Continua a leggere qui

Fonte: cisl.it