Stellantis. Fim, Fiom, Uilm, Fismic, Uglm, Aqcfr: avviare confronto per garantire zero esuberi nella riorganizzazione del ramo finanziario

Oggi la Direzione Stellantis ci ha informato che ha intenzione di riorganizzare il ramo finanziario, al fine di razionalizzare la presenza di soggetti differenti provenienti da FCA e PSA. Più in particolare, si prevede di fondere Leasys e Free to move per costituire un’unica società in joint venture con Credit Agricole, che si occuperà sostanzialmente di leasing operativo per le flotte aziendali.

Leasys rent e FCA Bank saranno invece cedute a Credit Agricole, ma conserveranno le attività di finanziamento solo per i marchi non Stellantis, mentre le attività di finanziamento dei marchi Stellantis passeranno a una società in joint venture con il Santander Consumer sostanzialmente erede di PSA Bank. Proprio quest’ultimo aspetto è quello che suscita i maggiori timori sindacali, per la mancata fusione fra FCA Bank e PSA Bank e il conseguente rischio di esuberi.

La Direzione di Stellantis ha dichiarato che non sono previsti esuberi e che l’intero processo dovrebbe concludersi nel 2023, ma abbiamo chiesto ulteriori incontri sia a livello di singola unità produttiva sia a livello nazionale, per verificare come scongiurare davvero le potenziali eccedenze, oltre che per chiarire le possibili ricadute contrattuali.

Chiariamo sin d’ora che il consenso sindacale a una siffatta operazione ci sarà solo nella misura in cui avremo la certezza che non ci saranno esuberi né peggioramenti dei trattamenti contrattuali e retributivi.

Uffici Stampa Fim Fiom Uilm Fismic UglM AqcfR

Roma, 17 dicembre 2021

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Fonte: fiom-cgil.it