E’ in pagamento il ‘trattamento integrativo’ a favore dei braccianti agricoli. A darne l’annuncio è il sindacato dei lavoratori del settore Uila-Uil con un comunicato.
Si tratta dell’accredito del Bonus ex Renzi di 100 euro, anche noto come Bonus Irpef, che viene erogato dall’Inps a favore di coloro che hanno ricevuto la Disoccupazione agricola nel corso del 2021.
Per ricevere il Bonus non occorre presentare alcuna domanda perchè Inps lo eroga in automatico, innanzitutto sulla base dei dati reddituali dichiarati (spetta a chi ha un reddito fino a 28mila euro). E poi escludendo coloro che lo hanno già ricevuto nella primavera del 2021.
Il Bonus è sì di 100 euro, quindi 1.200 euro annui, ma questo valore va riproporzionato in base alle giornate indennizzate dall’Inps di disoccupazione agricola (maggiorate della domenica). Quindi si ottiene la quota giornaliera di 3,28 euro dividendo 1.200 per 365 giorni dell’anno. E si moltiplicano per le giornate lavorate.
Se un bracciante ha lavorato per 105 giornate l’importo del Bonus ex Renzi che gli spetterà è di 344,40.
Nel calcolo delle giornate devono essere ricomprese anche le giornate di malattia, infortunio e maternità indennizzate da Inps.
Un aspetto da tenere bene a mente è che se non si riceve il Trattamento integrativo con la disoccupazione agricola 2021, è possibile sempre recuperarlo sulla dichiarazione dei redditi del 2022. Per cui nessun timore per chi non lo riceve: in fase di compilazione del modello 730 o Unico si può ottenere il Bonus fiscale per intero.
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