La settimana di Natale è quella delle anticipazioni dei pagamenti Inps ma anche dei ritardi di prestazioni non corrisposte nei giorni scorsi o arretrate. Ma vediamo nel dettaglio prestazioni e date attese dal 20 al 24 dicembre.
Se Inps ha accumulato un ritardo nei pagamenti questo interessa proprio l’indennità di disoccupazione NASpI e Dis-Coll del mese di dicembre 2021. Non va dimenticato però che molti percettori hanno anche accumulato dei ritardi e attendono ancora la liquidazione dei mesi di ottobre e novembre.
E’ stato segnalato su questo giornale che sul Cassetto previdenziale del cittadino sono apparse da giorni nuove date di pagamento che vanno in tutta la settimana. A confermarlo sono i lettori di TuttoLavoro24.it di regioni come Lazio, Lombardia, Campania, Marche, Sicilia, ecc.:
Sono questi dunque i giorni cruciali in cui è lecito aspettarsi i pagamenti delle prestazioni NASpI e Dis-Coll. L’invito è quindi a verificare direttamente sul proprio Cassetto previdenziale. ma non va dimenticato che le date non sono identiche per tutti. Cambiamenti si registrano anche di sede in sede e a seconda del soggetto percettore.
Nel frattempo, per chi attende gli esiti e la liquidazione della prima mensilità, Inps ha reso noto i tempi di lavorazione delle domande NASpI: per approfondire clicca qui.
Dopo aver erogato la mensilità di dicembre del Reddito di Cittadinanza e la Pensione di cittadinanza in anticipo per le categorie che ricevono la ricarica di metà mese Inps è ripartita con le ricariche pre-natalizie.
Anche qui si registra una anticipazione di ben 7 giorni rispetto alla data ordinaria del 27 dicembre. Già da giovedì notte i percettori iniziano a vedere sul proprio Cassetto previdenziale o sulla App il pagamento per il giorno 20 dicembre come ‘Invio disposizione a Poste’. I soldi quindi dovrebbero essere disponibili dopo le ore 14 del 20 dicembre:
Ma le date anche qui non sono univoche. Quindi bisogna fare attenzione.
Il Bonus ex Renzi o anche Trattamento Integrativo, noto anche come Bonus Irpef 100 euro sarà corrisposto anche a dicembre 2021.
Si ricorda a tutti che stiamo parlando del vecchio Bonus Renzi di 80 euro maggiorati di 20 euro dal Governo Conte nel 2020. Esso viene erogato direttamente dall’Inps per chi riceve le prestazioni previdenziali come NASpI o ha ricevuto la Disoccupazione agricola. Il pagamento è effettuato con le stesse modalità con cui si ricevono le prestazioni da Inps.
Il requisito principale, lo ricordiamo, è avere un reddito inferiore ai 28mila euro annuali. Oltre questo limite reddituale l’importo del Bonus decresce fino ad azzerarsi con l’avvicinarsi ai 40 mila euro.
Le date di disponibilità del Bonus ex Renzi sono il 20 e 21 dicembre. Segnaliamo ai nostri lettori che gli importi potrebbero essere diversi dalle aspettative: per capire il perchè invitiamo a cliccare qui.
Il Bonus ex Renzi – Trattamento integrativo ci risulta essere in pagamento anche per i braccianti agricoli nelle medesime date: per approfondire clicca qui.
L’assegno di natalità anche noto come Bonus bebé è stato liquidato negli scorsi giorni.
Si tratta del Bonus bebè, per importi che vanno da 80 fino a 160 euro a seconda dell’ISEE. Molti hanno ricevuto anche le mensilità arretrate.
Le erogazioni Inps di questo Bonus proseguono anche in questa settimana. Le date sono il 21-22-23 dicembre.
Sono comparse da qualche giorno anche le nuove date di pagamento dell’Assegno temporaneo figli di competenza di novembre, incluse le eventuali mensilità arretrate non percepite. Sia per coloro che hanno fatto domanda sia per coloro che lo ricevono come ricarica in aggiunta al Reddito di cittadinanza.
Già da qualche giorno (lo scorso venerdì) sono disponibili gli Esiti positivi sul Cassetto previdenziale del cittadino che danno per prossimo il pagamento in date come:
Nei pagamenti ci sono anche le mensilità arretrate. Nello specifico molti percettori stanno anche per ricevere i mesi di luglio e agosto. Oppure entrambi.
Segnaliamo anche la ricarica in questi giorni della Social card (date 16 e 17 dicembre). Ricordiamo però che si tratta della ricarica ‘in ritardo’ della rata che in genere viene accreditata nel mese di novembre. Dunque il pagamento del 5° bimestre 2021 in alcuni casi si sta verificando a dicembre.
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