Novità per i disoccupati percettori di NASpI e Reddito di cittadinanza che dovessero trovare un impiego presso la aziende artigiane del settore Metalmeccanico e dell’Installazione. A prevederlo è l’ultimo accordo che ha rinnovato il CCNL Area Meccanica artigiana lo scorso 17 dicembre.
Ai neo assunti che percepivano i sussidi potrà essere previsto nel contratto di lavoro un periodo di prova più lungo. Ecco quanto riporta in proposito il Quotidiano Lavoro dell’edizione odierna de Il Sole 24 Ore:
“Nell’ottica di favorire il reinserimento nel mercato del lavoro dei percettori di Naspi e reddito di cittadinanza con contratto a tempo indeterminato, è stato previsto l’allungamento del periodo di prova a 3 mesi”.
La recente ricerca ANPAL dice che circa il 70% dei contratti offerti ai percettori del Reddito di cittadinanza ha una durata da 1 mese a 3 mesi. E così nell’artigianato si punta a favorire il loro reinserimento con contratto stabile ma con un periodo di prova più lungo. Una soluzione per incentivare maggiormente i datori di lavoro dei settori metalmeccanica, installazione, odontotecnica.
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