Campania. Cisl: “Bilancio regionale. Più tasse per i cittadini campani, nessun risparmio su consulenze, enti strumentali e macchina amministrativa”

“La manovra di bilancio regionale per il triennio 2022/2024 soprattutto per quel che concerne l’aumento delle aliquote Irpef va nella direzione opposta a quanto avevamo chiesto nelle riunioni della commissione bilancio”. È quanto ha affermato Doriana Buonavita, segretaria generale della Cisl Campania nel corso del Congresso della Felsa CISL Campania. “Avevamo chiesto l’abbattimento delle aliquote Irpef, così come richiesto negli anni precedenti, insieme a  maggiori risorse da destinare alle politiche attive, per  la stabilizzazione degli Lsu, degli idraulici /forestali perché dopo 20 anni ne hanno diritto, anche per l’importanza del ruolo che svolgono a tutela e protezione del territorio prevenendo tante di quelle che poi diventano emergenze.  Inoltre abbiamo chiesto che le risorse, che sono voci di costo sugli investimenti e che potrebbero essere liberate con l’intervento dei fondi europei e del Pnrr, servano principalmente a calmierare quelle criticità sociali che attanagliano la nostra regione.
Bisogna recuperare risorse dai costi eccessivi degli enti strumentali, dalle consulenze , dalla macchina amministrativa. Purtroppo queste richieste sono cadute nel vuoto.Si continua ad ignorare il confronto con le parti sociali o quantomeno si procede solo con comunicazioni a cose fatte, visto che
l’invito per l’audizione del sindacato, con l’invio della documentazione, è avvenuto venerdì pomeriggio per una riunione da tenere il lunedì mattina. Per quel che ci riguarda, come Cisl Campania, continueremo a chiedere confronti costanti e non per gentile concessione” ha concluso Buonavita.

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Fonte: cisl.it